Come Incollare le scarpe con le suole in Microlite? Quale colla utilizzare?
La microlite si presenta generalmente in lastre che vengono poi tranciate e rifresate dal suolificio esattamente come la microporosa. E’ molto importante comprendere che la suola in microlite è composta da due elementi: gomma e microporosa. Come abbiamo visto già con il TPU modificato, la percentuale di questi due elementi, la micro e la gomma presenti nella mescola, è molto importante per incollare le scarpe con suole in microlite correttamente.
“Attenzione alla composizione chimica della suola in microlite: Più gomma o più Micro porosa?”
Ecco qualche consiglio su come incollare le scarpe con suole in microlite, ed ottenere una forte presa adesiva che duri nel tempo, è sempre consigliato fare una prova sul materiale che dobbiamo utilizzare per l’incollaggio. In base alla mia esperienza, ho imparato che non sapremmo mai quale tipo di materiale andremo ad utilizzare in futuro per la scarpa e per il guardolo salvamastice, quindi i processi consigliati sono sempre per l’utilizzo delle colle a caldo poliuretaniche, per una presa adesiva più forte, sicura ed idonea per una vasta gamma di materiali.
Se la mescola contiene in percentuale una quantità di gomma più elevata rispetto alla microporosa, tratteremo la suola in microlite come un normale fondo in gomma. Dopo aver lavato o cardato accuratamente la superficie della suola da incollare, applichiamo un alogenante prima della colla a caldo poliuretanica base solvente.
Di seguito l’elenco dei processi per incollare le scarpe con suole in Microlite con la gomma in percentuale maggiore della micro:
- Cardare o lavare accuratamente la suola in microlite.
- Applicare un alogenante sulla superficie del fondo da incollare.
- Attendere almeno 30 minuti prima di applicare il mastice.
- Preparare o cardare accuratamente la scarpa per tutta la superficie da incollare che deve presentarsi pulita liscia e priva del fiore della pelle.
- Applicare la colla a caldo poliuretanica a base solvente alle superfici da incollare
- Attendere il tempo minimo di 20 minuti di asciugatura del collante.
- Scaldare sia il fondo che la scarpa per attivare la colla a caldo, in base alla temperatura consigliata dalla casa fornitrice per il collante utilizzato.
- Posizionare correttamente la scarpa sul fondo da incollare.
- Pressare le scarpe prima che si raffreddino le superfici.
Se la mescola della suola in microlite contiene in percentuale una quantità di micro in più rispetto alla gomma, tratteremo la suola in microlite come una normale suola in Microporosa. Dopo aver cardato accuratamente la suola in microlite, applichiamo un primer al neoprene.
“Attenzione se la suola contiene più micro rispetto alla gomma applicheremo un primer eva o al neoprene invece che un alogenante”
Di seguito l’elenco dei processi per incollare le scarpe con suole in microlite con più percentuale di micro rispetto alla gomma:
- Cardare il fondo in microlite per tutta la superficie da incollare.
- Applicare un primer eva sul fondo in microlite per tutta la superficie da incollare.
- Preparare e cardare la scarpa correttamente per tutta la superficie da incollare perfettamente liscia, pulita e priva del fiore della pelle.
- Applicare la colla a caldo poliuretanica base solvente sia sul fondo che sulla scarpa alle superfici da incollare.
- Attendere almeno 20 minuti per l’asciugatura del mastice.
- Regolare la temperatura ed il tempo della macchina rivenitrice (calderina) per scaldare le superfici da incollare e riattivare quindi il mastice a caldo, seguendo le indicazioni della casa fornitrice per la tipologia di collante usato ( se abbiamo utilizzato il mastice a caldo poliuretanico).
- Assemblare correttamente le parti da incollare.
- Regolare il tempo e la pressione della pressa.
- Pressare le scarpe.
N.B. Se sono state eseguite correttamente i processi precedenti, la pressione ed il tempo di pressione non sono importanti, pressione e tempo moderati
Concludo con una semplice citazione:
“La curiosità è la molla che fà scattare l’ingegno, la curiosità è la madre delle soluzioni”
(Giacomo De Angelis)
Spero che questo articolo ti sia stato utile…
Se hai domande o vuoi contattarmi o condividere un problema specifico, al quale trovare una soluzione insieme, lasciami pure un commento qui sotto, sarò felice di risponderti prima possibile, oppure lascia un messaggio QUI!
Link che ti potrebbero interessare:
Scrivi un commento