Sapevi che i pittogrammi calzature sono obbligatori per legge e servono a tutelare l’acquisto delle tue scarpe?
Vera pelle o vegan? Sai riconoscere le scarpe che acquisti?
I pittogrammi calzature sono un elemento indispensabile per valutare il giusto rapporto qualità prezzo delle scarpe che stiamo acquistando. La vasta gamma di proposte sul mercato ed una buona campagna di marketing, possono condizionare molto la scelta del consumatore.
Una buona abitudine, è controllare sempre i pittogrammi calzature prima di ogni acquisto. La qualità di un paio di calzature è data anche dai materiali di cui sono composte. E’ quindi un diritto sapere dove infileremo i nostri piedi.
Se non sai leggere i simboli che trovi sui pittogrammi calzature, sei sicuro di acquistare le scarpe giuste per te?

Tabella dei pittogrammi
Cosa sono i pittogrammi calzature?
I pittogrammi calzature sono le etichette che devono per legislazione dell’UEessere presenti nelle scarpe. I pittogrammi sulle scarpe servono ad indicare la specifica composizione dei materiali utilizzati per la costruzione della calzatura mediante simboli specifici.
L’etichetta che indica la simbologia dei materiali anche chiamata pittogrammi calzature:
- deve essere apposta su almeno una delle calzature e può essere stampata, incollata, goffrata (cioè impressa in rilievo) o applicata ad un supporto attaccato al prodotto;
- deve essere visibile, saldamente applicata ed accessibile al consumatore.
- La dimensione dei simboli deve essere sufficiente a rendere agevole la comprensione delle informazioni contenute nell’etichetta;
Ho voluto scrivere questo articolo, perché spesso quando si acquistano delle calzature difficilmente si fa attenzione alla descrizione dei materiali. Questo atteggiamento spesso porta a fare acquisti sbagliati. Anche gli stessi fabbricanti e operatori calzaturieri spesso trovano difficoltà quando devono descrivere attraverso i pittogrammi la specifica composizione delle loro scarpe.
Chi deve inserire per legge il pittogramma calzature nelle scarpe, il fabbricante, il rappresentante o il negoziante?
L’etichettatura delle calzature è disciplinata dal Decreto del Ministero dell’Industria, Commercio e Artigianato 11 aprile 1996 che recepisce la Direttiva 94/11/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 marzo 1994.
L’obbligo di apporre l’etichetta con simbologia dei materiali, in gergo chiamato pittogramma calzature è un compito che spetta, al fabbricante, al rappresentante con sede nella comunità europea o all’importatore che introduce la merce nella comunità europea. In qualsiasi caso però il venditore al dettaglio è comunque tenuto a verificare la presenza del pittogramma sulle scarpe.
La competenza di vigilare il rispetto della legge è attribuita al Ministero delle Attività Produttive, che la esercita tramite le Camere di Commercio.
In caso di etichettatura dei pittogrammi calzature non conforme o mancante, l’autorità di vigilanza può assegnare al fabbricante un termine per la regolarizzazione della merce. Decorso tale termine, se le scarpe non sono state regolarizzate, si dispone il ritiro dal mercato delle calzature.
Quali categorie di scarpe sono esenti dall’obbligo del pittogramma calzature?
Sono esenti dal pittogramma calzature le seguenti categorie:
- calzature d’occasione usate;
- scarpe aventi le caratteristiche di giocattoli;
- calzature di protezione;
- scarpe disciplinate dal DPR n. 904 del 10 settembre 1982.

tabella pittogrammi composti
I pittogrammi calzature devono indicare almeno l’80% del materiale presente sul prodotto.
I pittogrammi applicati su almeno una delle scarpe devono recare la composizione delle tre parti di cui è composta la scarpa:
- La tomaia nella sua parte esterna o rivestimento esterno della stessa.
- la fodera o rivestimento interno compreso il sottopiede
- la suola compresa del tacco
Sul simbolo dei pittogrammi calzature, deve essere indicato il materiale che costituisce almeno l’80% della superficie di ciascuna parte della calzatura. Se nessun materiale raggiunge almeno l’80%, è opportuno che l’etichetta rechi le informazioni sulle due componenti principali.
Per questo motivo possiamo trovare simboli doppi ad indicare la stessa parte parte della scarpa come indicato in esempio nella tabella.
concludo questo articolo con una citazione:
“L’ uomo è veramente, totalmente uomo quando scopre i simboli, quando capisce cioè che una cosa può sottintenderne un’altra, significare un’altra. ”
Spero che questo articolo ti sia stato utile…
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